Il PPS o polifenilensulfide è un materiale termoplastico semicristallino a elevata prestazione, con eccellenti proprietà meccaniche (resistenza alla deformazione, rigidità e forza) e un’ottima resistenza termica e chimica, che spesso lo portano ad essere l’alternativa migliore ai metalli o ai termoindurenti.

Formula chimica del PPS (polifenilensulfide).
Il PPS (polifenilensulfide) generalmente è disponibile in forma non caricata, rinforzata con fibra di vetro (30-40%) e rinforzata con fibra di vetro e con carica al minerale fino al 65%.
Le proprietà chiave del PPS (polifenilensulfide) sono le seguenti:
- temperatura di utilizzo in continuo fino a 240°C;
- resistenza a picchi di temperatura fino a 270°C;
- intrinsecamente autoestinguente;
- elevatissima resistenza chimica (insolubile in tutti i solventi noti al di sotto dei 200°C);
- bassissimo assorbimento di acqua;
- elevatissima resistenza alla deformazione, anche ad alte temperature.
I test di resistenza alla deformazione servono a individuare il comportamento di un materiale sottoposto a stress a lungo termine in diverse condizioni (per esempio, a temperature elevate) e aiutano a selezionare il materiale migliore per determinati pezzi che devono essere sottoposti a sollecitazione prolungata. Il PPS presenta una resistenza alla deformazione molto elevata anche alle alte temperature e per questo è il materiale più adeguato per molte applicazioni particolarmente esigenti.
Il polifenilensulfide è caratterizzato da una resistenza alla temperatura tra le più alte rinvenibili tra i termoplastici. Alcuni gradi di PPS rinforzati raggiungono una temperatura di deflessione termica (HDT) pari a 270°C.
Il PPS Polifenilensulfide è un polimero intrinsecamente autoestinguente. Ciò significa che raggiunge la classe UL 94 V-0 e in alcuni gradi la 5 VA, anche senza additivi ritardanti di fiamma.
Le applicazioni più importanti del PPS sono le seguenti:
- componenti elettrici ed elettronici:
- spine elettriche;
- bobine;
- connettori multipunto;
- relè;
- interruttori;
- particolari per l’industria automobilistica:
- pompe;
- valvole;
- componenti del sistema di alimentazione dell’aria;
- guarnizioni;
- componenti del sistema di carburazione;
- componenti di strumenti a motore;
- attrezzature chirurgiche;
- applicazioni in contatto con l’acqua potabile (sono disponibili i certificati NSF e KTW).